Se in Europa dovessimo cercare una nazione che porta avanti le proprie tradizioni con orgoglio e fierezza, beh l’Irlanda risulterebbe sicuramente tra le prime. È il sentirsi uniti, creando quel senso di appartenenza e condivisione di ideali che rendono l’Irlanda una dei Paesi più orgogliosi che la storia ricordi.
Tutto ciò lo si riscontra nelle piccole cose della vita quotidiana che permetto di creare quella “magia” unica nel suo genere.
E cosa c’è di meglio, se non lo sport a rendere unita ancora di più una popolazione?
A differenza del resto dell’Europa, dove lo sport nazionale è il calcio, qui in Irlanda, di pari passo con il rugby la stragrande maggioranza della popolazione segue i cosiddetti sport gaelici.
Ma cosa sono e da dove traggono origine?
Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza cercando di addentrarci in un modo che, da “continentali” quali siamo, non possiamo che invidiare.
Beh sostanzialmente esistono 2 sorelle maggiori: calcio gaelico e hurling.
Tali 2 sport sono regolamentati dalla Gaelic Athletic Association (GAA), un’organizzazione internazionale super partes che gestisce e promuove, nei minimi dettagli, la diffusione e la cultura sportiva, che è alla base di essi.
Come qualsiasi cosa destinata a diventare un pilastro fondamentale della cultura di un paese, essa nasce come un club amatoriale, dove appassionati e curiosi si riunivano per discutere di quello che sarebbe potuto diventare un qualcosa di molto importante in futuro.
CALCIO GAELICO
A prima vista, per noi non esperti del settore, può sembrare una confusione totale. Un mix di regole di tanti sport, che si combinano a formare un qualcosa di unico nel suo genere.
Si gioca in 2 squadre di 15 componenti ciascuna, il che lo rende molto simile al rugby, con la differenza però che la palla in tal caso non è ovale ma rotonda e di cuoio. L’obiettivo è quello di segnare quanti più punti possibili nella porta avversaria, che ha una strana forma ad H. E’possibile segnare sia nella parte superiore dei pali che in quella inferiore, ma cosa ancora più curiosa è la possibilità di segnare sia con le mani che con i piedi.
Si tratta del primo sport nazionale in Irlanda per diffusione popolare, il che lo sta rendendo famoso anche al di fuori della “Repubblica”.
Si tratta inoltre di uno dei pochissimi sport al mondo dove la componente amatoriale è d’obbligo: non è ammessa, infatti, nessun tipo di ricompensa, ne per giocatori ne per allenatori o addetti ai lavori.
HURLING
Si tratta di uno sport che ha molto in comune con il calcio gaelico, come ad esempio campo da gioco, porte e numero di componenti delle squadre.
La differenza sostanziale la si riscontra nell’ equipaggiamento adottato dai giocatori: una mazza chiamata Hurley o Camán ha la funzione di colpire una palla chiamata Sliotar, e cercare di fare più punti della squadra avversaria. Come nel calcio gaelico, anche nell’ hurling, esiste la componete “folkoristica”☺ : è possibile prendere la palla sia con le mani che colpirla col bastone.
E’ considerato uno degli sport più veloci al mondo tanto che la palla colpita può raggiungere i 150km/h e percorrere una distanza di 80 metri
Beh, che dire allora, non ci resta che metterci comodi in un pub, ordinare la nostra birra preferita e goderci questi momenti di sport genuino e vero.
Jacopo Imprudente