Appena entrati a Cork vi troverete forse spaesati in un primo momento: nuova città, nuove abitudini, nuova lingua. Ecco dunque un interessante punto di partenza per godervi a pieno le vostre Vacanze Irlandesi.
Se arrivate affamati, la meta migliore per consumare un buon pasto visitando al tempo stesso un luogo storico è il grande English Market. Si tratta del mercato municipale, localizzato nel centro città, tra Grand Parade Street e Princes Street. Risale al XVII secolo, ma non è riuscito a mantenere la sua originale struttura a causa di un grosso incendio negli anni 80. È ad oggi diventato attrazione turistica anche grazie anche alla visita della Regina Elisabetta nel 2011. Al suo interno si trovano numerosissimi stand, con cibo proveniente da ogni dove. È molto rinomato per il pesce fresco e la carne. Oltre a disporre di stand adatti per fare una spesa di qualità, offre anche bar e ristoranti dove consumare un buon pranzo.
Luogo di svago per i locali è invece il Lago Lough, ideale, durante le giornate soleggiate, per passare un pomeriggio di relax, per portare il cane a passeggio o per dare da mangiare ai cigni. Da non perdere il tramonto, che avviene proprio dietro il lago: si tratta di un entusiasmante spettacolo naturale. D’inverno la superficie congelata contribuisce allo stesso modo a rendere il lago un vero locus amoenus. È inoltre possibile soffermarsi al The Hawthorne Bar, proprio accanto alle coste del Lough.
Anche il Cork City Gaol costituisce un punto di forte attrazione turistica: per chi desidera immedesimarsi in un patriota irlandese del XIX secolo alle prese con la giustizia, la prigione della città costituisce una perfetta occasione. Per i costo di €8.00 è possibile accedervi; con un po’ di fortuna si può anche prendere parte a uno dei tour guidati gratuiti offerti (si consiglia di chiedere all’entrata l’orario di inizio del tour successivo). Con un surplus di €2.00 viene offerta l’audioguida, disponibile anche in italiano. All’interno ospita una fedele ricostruzione delle antiche celle, con effetti sonori in aggiunta alla riproduzione dei personaggi che abitavano il carcere.
Ilaria Galli